Avere un buon prodotto o una buona idea imprenditoriale non è più sufficiente per competere con successo sui mercati internazionali: know-how, pianificazione e visione strategica sono fattori oggi determinanti per fronteggiare la concorrenza e la maggiore velocità di circolazione delle informazioni su scala globale.

Le aziende, per sopravvivere ai mercati o per espandersi rispetto ad un insediamento locale che, alla lunga, rischia di limitarle, hanno necessità di “mettere a punto” progetti di espansione all’estero. Questo è un dato di fatto.

Le conoscenze che si richiedono ai professionisti del settore sono quindi di natura gestionale, economica e giuridica; il lavoro di export manager li porterà infatti confrontarsi con aspetti quali la protezione dei marchi e dei brevetti, la consegna delle merci a destino, le dilazioni di pagamento e l’utilizzo di nuovi strumenti per il regolamento del prezzo, la possibilità di creare sinergie commerciali o sfruttare i vantaggi che le normative doganali e fiscali concedono agli operatori.

Di fronte a queste condizioni, il professionista dell’export management si trova davanti ad una sfida tanto complessa quanto affascinante: ridisegnare l’impresa.

Per riuscirci servono competenze mirate ed approfondite, che potrete apprendere grazie all’Executive Master in Export Management.

Avere un buon prodotto o una buona idea imprenditoriale non è più sufficiente per competere con successo sui mercati internazionali: know-how, pianificazione e visione strategica sono fattori oggi determinanti per fronteggiare la concorrenza e la maggiore velocità di circolazione delle informazioni su scala globale.

Le aziende, per sopravvivere ai mercati o per espandersi rispetto ad un insediamento locale che, alla lunga, rischia di limitarle, hanno necessità di “mettere a punto” progetti di espansione all’estero. Questo è un dato di fatto.

Le conoscenze che si richiedono ai professionisti del settore sono quindi di natura gestionale, economica e giuridica; il lavoro di export manager li porterà infatti confrontarsi con aspetti quali la protezione dei marchi e dei brevetti, la consegna delle merci a destino, le dilazioni di pagamento e l’utilizzo di nuovi strumenti per il regolamento del prezzo, la possibilità di creare sinergie commerciali o sfruttare i vantaggi che le normative doganali e fiscali concedono agli operatori.

Di fronte a queste condizioni, il professionista dell’export management si trova davanti ad una sfida tanto complessa quanto affascinante: ridisegnare l’impresa.

Per riuscirci servono competenze mirate ed approfondite, che potrete apprendere grazie all’Executive Master in Export Management.

Avere un buon prodotto o una buona idea imprenditoriale non è più sufficiente per competere con successo sui mercati internazionali: know-how, pianificazione e visione strategica sono fattori oggi determinanti per fronteggiare la concorrenza e la maggiore velocità di circolazione delle informazioni su scala globale.

Le aziende, per sopravvivere ai mercati o per espandersi rispetto ad un insediamento locale che, alla lunga, rischia di limitarle, hanno necessità di “mettere a punto” progetti di espansione all’estero. Questo è un dato di fatto.

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Di fronte a queste condizioni, il professionista dell’export management si trova davanti ad una sfida tanto complessa quanto affascinante: ridisegnare l’impresa.

Per riuscirci servono competenze mirate ed approfondite, che potrete apprendere grazie all’Executive Master in Export Management.